Nuova udienza della Corte suprema di New Delhi (India) sul caso marò. Per Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i fucilieri di Marina implicati nell’incidente al largo delle coste del Kerala in cui nel febbraio 2012 persero la vita due pescatori indiani, si attendono quindi importanti responsi.
Sarà la posizione di Latorre, in particolare, ad essere approfondita nell’aula n.2 del tribunale da parte dei giudici Anil R. Dave, Kurian Joseph e Amitava Roy. Il marò si trova da tempo in Italia per cure riabilitative dopo l’ictus che lo colpì nel 2014, ed il cui permesso è stato esteso per ora fino al 30 aprile.
Durante l’udienza, alla luce del processo riguardante la giurisdizione sul caso avviato dall’Italia presso la Corte permanente di arbitrato (Cpa) dell’Aja e a cui l’India ha aderito, la Corte suprema riceverà una comunicazione ufficiale sul procedimento in corso, sui suoi tempi e sulle implicazioni che esso comporta per la giustizia dei Paesi coinvolti, e sulla posizione adottata in questo ambito dal governo indiano.