È una storia di degrado e disperazione quella di una ragazzina di 12 anni di Catania che veniva “venduta” dai genitori in cambio di prodotti alimentari e di ricariche telefoniche. I due “orchi”, entrambi 50enni, sono finiti in manette.
I carabinieri della compagnia Fontanarossa di Catania hanno scoperto che i genitori facevano prostituire la figlia con lo zio e un amico di famiglia, anche loro finiti agli arresti. L’allarme era stato lanciato da una parente dopo aver visto sms a sfondo erotico nel cellulare della 12enne.