Operazione internazionale di contrasto alla pornografia minorile online da parte della Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Liguria. Dodici le persone indagate in tutta Italia. L’operazione che ha coinvolto cittadini residenti tra le provincie di Milano, Como, Torino, Padova, Verona, Brescia, Palermo, Piacenza, Campobasso e Cagliari, è stata coordinata del Servizio Centrale della Polizia delle Comunicazioni di Roma.
Uno degli indagati, che è stato arrestato, oltre a scambiare materiale pedopornografico utilizzando falsi profili social creati appositamente, riusciva ad ottenere immagini intime di minori convinti di aver instaurato una chat erotica con ragazze coetanee.
Attraverso le informazioni ottenute dal Federal Bureau of Investigation (FBI) attraverso l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, è stato possibile individuare una casella di posta elettronica molto attiva nello scambio di materiale pedopornografico. Il responsabile è stato identificato: è un 21enne genovese che utilizzava un account che aveva chiamato “cucciol@”. Nella sua abitazione è stato sequestrato un ingente quantitativo di supporti informatici, due account e-mail ed un profilo social utilizzati per le attività illecite. Sequestrato un ingente numero di computer, smartphone e dispositivi digitali di memorizzazione.
#poliziapostale Liguria denuncia 12 persone per detenzione e scambio materiale #pedopornografico con supporto @FBI pic.twitter.com/vdHF7UKirB
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 12 aprile 2016