La Pomì Casalmaggiore riscrive la storia del volley italiano: la squadra campione d’Italia, esordiente assoluta nelle coppe europee, ha vinto la Champions League femminile 2016. Una squadra italiana non vinceva la massima coppa continentale dai tempi della Foppapedretti Bergamo, vincitrice a Cannes nel 2010.
La squadra ospitante delle final four di Montichiari, allenata da Massimo Barbolini, ha battuto in finale il Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti (favorita della vigilia) con il punteggio di 3-0 (25-23, 25-23, 25-22), replicando l’impresa della semifinale contro la Dinamo Kazan.
La partita è stata molto equilibrata, ma ancora una volta a decidere la sfida a favore delle lombarde è stata la prestazione a muro di Stevanovic (miglior centrale della competizione) e Gibbemeyer e i contrattacchi di Valentina Tirozzi (che corona una carriera in cui spesso è stata snobbata dalla nazionale e dai grandi club) e Francesca Piccinini (al sesto successo europeo della carriera a 37 anni, dopo le 5 coppe dei campioni vinte con la Foppapedretti Bergamo).
Nella finale per il terzo posto, invece, il Fenerbahce ha battuto la Dinamo Kazan, con il punteggio di 3-1 (25-20-10-25, 18-25, 17-25).
(Foto da Twitter: @CEVolleyball)