Ecco le pagelle di Palermo-Lazio, match valido per la 32a giornata del campionato di Serie A.
PALERMO: Sorrentino 5; Vitiello 4, Gonzalez 4,5, Andelkovic 4,5, Lazaar 4 (dal 37′ p.t. Brugman 4,5); Morganella 5 (dal 7′ s.t. La Gumina 6), Hiljemark 3,5, Jajalo 3; Quaison 5 (dal 29′ s.t. Trajkovski s.v.); Gilardino 5. All.: Walter Novellino.
I MIGLIORI DEL PALERMO
Pezzella e La Gumina – 6: Provate a trovarne, nel Palermo, volenterosi e all’altezza della situazione come loro. Non saranno dei campioni (o almeno non ancora), ma se tutti i giocatori rosanero mostrassero il loro agonismo e la loro lucidità sarebbe un Palermo decisamente migliore. Pregevole il salvataggio di Pezzella sulla conclusione di Keita, ottima l’intraprendenza del giovane La Gumina. Sono davvero l’unica luce nelle tenebre che avvolgono il Renzo Barbera.
I PEGGIORI DEL PALERMO
È davvero un disastro questo Palermo. Tutti bocciati, nessuna assoluzione. Nemmeno volendo essere compassionevoli riusciremmo a trovare elementi positivi. Gilardino comincia benino, Sorrentino fa le sue solite parate, Quaison si impegna: ma può mai bastare per una squadra che si deve salvare? Manca la cattiveria agonistica, manca la voglia di “mangiare l’erba”, manca una guida tecnica serena e con la squadra in pugno. Manca tutto.
LAZIO: Marchetti 6,5; Patric 6, Bisevac 6,5, Gentiletti 6, Lulic 6 (dal 30′ s.t. Mauricio s.v.); Onazi 6,5, Biglia 7, Parolo 5,5; Candreva 6,5, Klose 8 (dal 33′ s.t. Djurdjevic s.v.), Keita 7,5 (dal 24′ s.t. Felipe Anderson 7). All.: Simone Inzaghi.
I MIGLIORI DELLA LAZIO
Klose – 8: Taglia le gambe del Palermo (positivo in avvio di gara) realizzando una doppietta fulminante in appena 15′ di gioco. È l’uomo del match, senza alcun dubbio. Gonzalez e Andelkovic, entrambi molto più giovani, non lo prendono mai. Complimenti al “vecchietto” teutonico.
Keita – 7,5: Non segna, ma fa segnare. Sulla corsia di sinistra è una furia e Vitiello non può far nulla per fermarlo se non tentare di giocare sull’anticipo. Lui comunque ha un altro passo, un’altra tecnica e riesce puntualmente a invalidare la linea del fuorigioco con scatti fulminei. I suoi cross dal fondo non si contano. Molto in forma.
I PEGGIORI DELLA LAZIO
Parolo – 5,5: È forse un po’ nervoso, tanto da farsi ammonire dopo pochi minuti di gioco. Per il resto si limita al compitino forse confortato dalla drammatica condizione della mediana rosanero. Avrebbe potuto certamente fare di più negli inserimenti.