Clima tesissimo al confine tra Grecia e Macedonia. La polizia macedone ha sparato gas lacrimogeni e bombe assordanti contro circa 500 migranti che cercavano di abbattere la barriera di confine al campo greco di Idomeni. In 300 sono rimasti feriti.
Al lancio gas lacrimogeni e bombe, i manifestanti hanno risposto con una fitta sassaiola contro la polizia. I “colleghi” greci non sono intervenuti, riportano i media di Skopje. Secondo quanto si apprende, il gruppo avrebbe tentato di sfondare la barriera dopo aver sentito di un’imminente apertura dei confini.