Ecco le pagelle del match della 32esima giornata di Serie A tra Chievo e Carpi (clicca qui per leggere la cronaca).
CHIEVO: Bizzarri 6; Cacciatore 6, Gamberini 6, Cesar 6, Gobbi 6,5; Castro 5, Radovanovic 6,5, Hetemaj 6; Birsa 6 (dal 33′ s.t. Pellissier 7); Floro Flores 5 (dal 1′ s.t. Inglese 7), Meggiorini 6 (dal 40′ s.t. Rigoni s.v.).
I MIGLIORI DEL CHIEVO
Pellissier: Attaccante di razza, entra e fa subito gol. E che gol! Una girata da campione.
Radovanovic: Concreto a metà campo, fa sostanza pur senza brillare in modo particolare.
Inglese: Entra bene in partita, con lui in campo l’attacco dei veneti è più lucido e più propositivo. Ma nemmeno li fa chissà che.
I PEGGIORI DEL CHIEVO
Floro Flores: Inconcludente e soprattutto appare svogliato. La sostituzione nell’intervallo ci sta tutta.
Castro: Fa molta confusione a centrocampo, perde tanti palloni e ne recupera pochi. Spreca un paio di occasioni favorevoli nella ripresa e non riesce a “farsi” il regalo di compleanno
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CARPI: Belec 6,5; Zaccardo 7, Romagnoli 6, Gagliolo 6, Suagher 5,5; Pasciuti 6, Bianco 6 (dal 37′ s.t. Letizia s.v.), Cofie 6, Di Gaudio 6 (dal 19′ s.t. Lasagna 5,5); Lollo 4,5 (dal 23′ s.t. Crimi 5,5); Mbakogu.
I MIGLIORI DEL CARPI
Zaccardo: E’ uno dei pochi che accompagna l’azione, battendo la fascia avanti e indietro. Sfiora il pareggio all’89esimo e al 91esimo
Belec: Due parate importanti in pochi secondi per salvare il risultato. Non banale in una partita in cui spesso fa da spettatore. Non può nulla sulla girata di Pellissier.
Mbakogu: Il Carpi decide di difendersi e lo abbandona in avanti lanciandogli ogni tanto palloni impossibili: lui ci mette l’anima, dimostra di poter fare reparto da solo grazie anche alla sua forza fisica. Le poche conclusioni verso la porta sono sue.
I PEGGIORI DEL CARPI
Lollo: Nei piani di Castori avrebbe dovuto fare di più nella cucitura fra centrocampo e attacco: invece scompare presto. Si rivede in occasione di un brutto fallo da ammonizione. E infine per la sostituzione