Si trattava di una sfida dentro o fuori: l’Italia, pur soffrendo, non ha fallito. Il Settebello piega nel finale la resistenza della Romania, sconfitta con il punteggio di 8-7 nei quarti del torneo preolimpico di Trieste e vola ai giochi Olimpici di Rio 2016.
La vittoria odierna permette inoltre a Stefano Tempesti (portiere della nazionale) di essere il primo portiere della storia della Pallanuoto mondiale a giocare 5 edizioni dei Giochi.
É stata una sfida molto tattica e a basso punteggio. Gli uomini di Campagna non hanno subito gol per oltre 12 minuti, ma hanno fallito tanti possessi in attacco; la Romania si è riportata sul 2-2 a 3′ dal termine del secondo quarto, ma a metà partita il punteggio dice 4-3 a favore dell’Italia.
In avvio di terzo tempo, l’Italia si riporta anche a 3 gol di vantaggio, ma la Romania sfrutta sempre la superiorità numerica per segnare e rimanere in partita. Il terzo parziale si chiude sul 7-6 per gli azzurri.
A 5′ dal termine i rumeni trovano il gol del 7-7 : l’Italia inizia a temere il peggio e sbaglia tante conclusioni; poi la traversa salva entrambi i portieri nello spazio di pochi secondi. A 1′ dal termine il Settebello difende un interminabile attacco rumeno e ha la palla per tornare in vantaggio in superiorità numerica: la rete di Figlioli arriva a soli 7 secondi dal termine. La Romania perde palla, l’Italia può esultare.
Anche le altre 3 partite (anch’esse decisive per la qualificazione olimpica) si sono concluse con un solo gol di scarto: hanno rischiato grosso, ma hanno vinto, l’Ungheria (quasi beffata in rimonta dalla Germania) e la Spagna (che supera il Canada allenato a Pino Porzio, anche in questo caso fermatosi ad un passo dalla rimonta).
Clamorosa, invece, la qualificazione della Francia ai danni dell’Olanda (11-10 ai rigori dopo l’8-8 dei tempi regolamentari): i transalpini, infatti, non accedevano ai giochi da Barcellona 1992.