“Sono due anni che lavoriamo per dare alle persone una migliore sicurezza per le loro conversazioni su WhatsApp“. Con queste parole il fondatore di WhatsApp Jan Koum ha annunciato una delle principali novità di sempre nella storia della app di messaggistica istantanea: le chat criptate.
Tutti i messaggi e le chiamate vocali, infatti, saranno automaticamente criptati per garantire una protezione maggiore prendendo spunto dalle ultime mosse di Telegram. Sul blog della compagnia c’è un riferimento anche alla vicenda Apple-Fbi, nata in seguito ai fatti di San Bernardino.
“Riconosciamo il lavoro importante delle forze dell’ordine nel tenere le persone al sicuro – scrive Whatsapp – ma gli sforzi per indebolire la cifratura dei dati espongono le informazioni delle persone all’abuso di cyber criminali, hacker e Stati canaglia”.
“Sono orgoglioso che il nostro team abbia raggiunto questo traguardo: d’ora in poi ogni messaggio, foto, video, file e messaggio vocale inviato sarà criptato di default se il mittente e il destinatario useranno entrambi l’ultima versione della nostra applicazione. Anche le chat di gruppo e le chiamate vocali saranno criptate“, aggiunge Koum.
Per il fondatore di WhatsApp: “Le persone meritano sicurezza, perchè è la sicurezza che ci permette di connetterci con chi amiamo. Ci permette di comunicare informazioni sensibili con colleghi, amici o altri“.
“Siamo felici di fare la nostra parte nel mantenere le informazioni delle persone fuori dalla portata di hacker e criminali informatici – conclude Koum – Nessuno, sottolinea il blog della compagnia, potrà entrare nei messaggi inviati, nemmeno regimi repressivi oppure noi stessi”.