Il Teatro Ditirammu di Palermo ospita per il secondo week-end consecutivo il un nuovo spettacolo dell’artista Antonio Pandolfo dal titolo “Stiamo Calvi”. Dopo i sold out delle prime serate, si replica venerdì 8 e sabato 9 aprile alle 21.00 e domenica 10 aprile alle 18.30.
“Stiamo Calvi” vuole essere un gioco comico tra musica e teatro che ha come unico denominatore le “scocciature” della vita (nel testo originario viene usata la parola dialettale “camurrie”) che sono talmente tante da non poter fare altro che riderne. Un inno alle “quotidiane scocciature” con le quali conviviamo, ma che probabilmente ci fanno sentire vivi.
Uno spettacolo che potrebbe essere definito come “monologo di un contrabbasso con sottofondo di Pandolfo”, scritto da Antonio Pandolfo e Martino Lo Cascio: in scena c’è la presenza, oltre che di Pandolfo, anche di Fabio Lannino e dei suoi strumenti musicali, ma la predominanza è quella di un contrabbasso (a misura di Lannino) che arricchisce le dinamiche narrative. “Stiamo calvi” è un lavoro teatrale che parte da una grande… scoperta scientifica, quella che i due protagonisti non hanno capelli. Questo spettacolo costituisce un ottimo metodo per esorcizzare le principali scocciature e regala una serata di leggero divertimento.