Il prossimo 15 aprile Papa Francesco si recherà sull’isola greca di Lesbo per testimoniare la propria vicinanza ai migranti: a confermarlo è il portavoce padre Federico Lombardi. “Ci sono contatti in corso, nulla di certo è definito, ma le fonti greche sono autorevoli”, ha detto Lombardi.
Si tratta di un “viaggio lampo” organizzato in stretto contatto con la chiesa ortodossa greca. A ricevere il pontefice ci sarà l’arcivescovo di Atene Ieronimos II e il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I. Con loro, il presidente della Repubblica, Prokopis Pavlopoulos, e il primo ministro Alexis Tsipras.
Recentemente, il vescovo di Roma aveva elogiato la popolazione greca per l’impegno umanitario nell’accoglienza dei migranti, chiedendo espressamente all’Europa intera di non abbandonarla al proprio destino: “La Grecia e gli altri Paesi che sono in prima linea stanno prestando a essi un generoso soccorso, che necessita della collaborazione di tutte le nazioni”.
L’isola di Lesbo, divenuta negli ultimi mesi l’approdo per migliaia di profughi in fuga dal Medio Oriente, rappresenta dunque un’ulteriore tappa del viaggio papale nei luoghi della sofferenza, connessi strettamente con la tragedia dei migranti.