L’aeroporto di Bruxelles riaprirà parzialmente da domenica 3 aprile, dopo gli attentati. Lo ha annunciato l’ad di Brussels Airport in conferenza stampa. I primi tre voli di domani saranno quelli della compagnia nazionale Brussels Airlines verso Faro, Atene e Torino.
Circa cento persone sono state fermate dalla polizia a Bruxelles, davanti al memoriale delle vittime degli attentati alla Bourse, mentre partecipavano a una manifestazione antirazzista, in altre parti della Capitale e a Molenbeek. Tra questi anche il presidente della Lega dei diritti dell’uomo belga, Alexis Deswaef. Soltanto a Molenbeek sono state 400 le persone a riunirsi nell’area tra la piazza comunale, la fermata metro Comte de Flandre e la sede del commissariato di polizia.
Nell’intera regione di Bruxelles sono state vietate tutte le iniziative o contromanifestazioni dopo lo stop a quella anti-Islam convocata per oggi a Molenbeek dal movimento estremista francese Génération identitaire.
Una decina di manifestanti sono stati ammanettati, una ragazza inseguita mentre urlava, mentre altri scandivano “Stop alle violenze della polizia”.
I poliziotti presenti alla Bourse, secondo diversi media testimoni, erano molto più numerosi dei pacifisti. Al memoriale degli attentati del 22 marzo è ora poi tornata la calma, tra musica, balli, canzoni e raccoglimento.
A Molenbeek invece, riferiscono sempre i media, le forze di polizia sono state presenti in grande numero nel caso in cui si fossero presentati, nonostante il divieto, manifestanti di estrema destra di Génération Identitaire.
Una trentina di persone, vestite di nero, si sono riunite in mattinata a Dilbeek, nel Brabante fiammingo, per una breve manifestazione anti-Islam.