Il campionato non è ancora finito e nonostante l’Europeo alle porte, i procuratori sono già in azione, primo fra questi Mino Raiola, procuratore di Zlatan Ibrahimovic, Paul Pogba e non solo. Lo svedese, in scadenza di contratto con il PSG, potrebbe approdare in Serie A nonostante l’ingaggio proibitivo, il centrocampista francese resta l’obiettivo numero uno del Barcellona.
Intervistato in esclusiva dalla Gazzetta dello Sport, Raiola ha parlato del futuro di “Ibra”: “Ho detto a Zlatan che con la sua testa può giocare altri 5 anni. L’offerta dalla Cina è molto, molto grossa. Ci sono offerte da tutti i continenti, anche se il PSG sta facendo di tutto per trattenerlo, Parigi resta un’opzione. In Premier tutte hanno bussato alla porta di Ibra, tranne il City dove arriverà Guardiola. Tutte le italiane si sono fatte avanti, nessuna esclusa. Anche il Napoli, ma lì son bravi a fare i film. Poi l’Inter, ma non sono chiari i programmi di Thohir. Milan? Lì sono più bravi a venderli, i film”.
Intrecci di mercato in casa Juventus: “Il prezzo di Pogba è stato stabilito, 100 milioni. Era un talento, oggi è un campione fatto e finito. L’intesa con la Juve è sostanziale, se non arriva un progetto alternativo adeguato, ci sta bene restare a Torino. Anzi, siamo pronti anche a rinnovare il contratto. So che Mkhitaryan piace ad Allegri, così come Lukaku. Non escludo che entrambi possano vestire la maglia bianconera”.
Novità sul rapporto Balotelli-Milan: “Dal punto di vista del comportamento non gli possiamo dire niente, semplicemente dopo l’infortunio non ha ingranato. Non verrà riscattato, è importante che ritrovi il sorriso, gli serve una scossa emotiva”.