Sono stati Simone Zaza ed Emanuele Giaccherini i protagonisti della conferenza stampa odierna a Coverciano.
Zaza è carico dopo la bella prestazione contro la Spagna, ma già guarda alla sfida di Monaco di Baviera contro la Germania: “Certo, verso l’Europeo ognuno di noi vorrebbe più spazio, ma siamo un gruppo solido e forte. Stiamo diventando sempre più squadra: questo conta. Martedì all’Allianz Arena sarà l’occasione per prendermi una piccola rivincita. Anche se contro il Bayern non ho giocato, ho sofferto per l’eliminazione della Juventus: voglio rifarmi”.
L’attaccante della Juventus confessa di aver temuto di perdere il posto in nazionale: “A Conte piace che i giocatori abbiano spazio nel club: è un ragionamento giusto ed è sempre stato di stimolo”. Di conseguenza la sua permanenza alla Juve sa di sfida: “Se in campo scendono i più forti, vuol dire che devo ancora migliorarmi. Io non ho paura: andarmene a gennaio sarebbe stata una sconfitta”.
Giaccherini, invece, esordisce raccontando le sue condizioni fisiche dopo la serata di Udine: “Ho avuto un po’ di paura perché il piede destro si era gonfiato, poi le cose sono andate meglio e oggi sono a disposizione. In questo momento tutti sono utili ma nessuno è indispensabile: non si sa mai. Con Conte ho un rapporto speciale: mi ha voluto alla Juve e io ho dimostrato di poterci stare, lo stesso quando è arrivato in nazionale”.
Da giocatore del Bologna, la domanda rivolta a Giaccherini non poteva che essere su Donadoni come possibile ct: “Sarà lui a decidere, di sicuro potrebbe far comodo alla Nazionale…”