Una segnalazione e scatta l’inchiesta su presunti casi di assenteismo dal lavoro all’interno di un ospedale di Comiso, in provincia di Ragusa. Un medico timbrava il badge all’ospedale «Regina Margherita» dove prestava servizio e poi, durante l’orario di lavoro, invece di assistere i pazienti se ne andava a giocare in un centro scommesse.
Attraverso una serie di appostamenti e attraverso l’uso di telecamere presso il nosocomio e presso l’abitazione del medico si evinceva che effettivamente le informazioni ricevute erano al quanto veritiere. Le indagini sono state portate avanti per 6 mesi, e sono state suffragate da ulteriori riscontri effettuati periodicamente sino allo scorso agosto, dimostrando che il modo di agire del professionista si manteneva stabile nel tempo.
L’uomo, che è stato denunciato per truffa aggravata, in seguito all’attività svolta è stato oggetto anche di un sequestro preventivo di per una cifra che si aggira intorno ai 10.000 euro, relativa solamente alle ingiuste retribuzioni ottenute dal professionista e relative al periodo delle indagini al fine di un eventuale risarcimento all’ASP del danno cagionato.