Cambia lo stato, ma la musica è sempre la stessa. In Arizona, Donald Trump e Hillary Clinton, hanno stravinto le primarie del “Western Tuesday”. Il repubblicano ha staccato di oltre venti punti Ted Cruz e di oltre 30 punti John Kasich. La democratica ha battuto Bernie Sanders di oltre 20 punti.
Vincere nel più importante dei tre Stati occidentali (Arizona, Idaho e Utah), potrebbe rivelarsi decisivo per la conquista delle nomination democratica e repubblicana. L’ex first lady ha fatto ancora presa sugli elettori meno giovani e le minoranze, mentre Trump sui repubblicani anti–immigrazione.
“L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno sono leader che alimentano la paura”, ha attaccato la Clinton da Seattle, nello Stato di Washington. “Di fronte al terrorismo l’America non deve cedere al panico. Non deve costruire muri o allontanarsi dai nostri alleati. Quello che Donald Trump propone non solo è sbagliato, ma è pericoloso”.
“Se tutto va bene – ha replicato il tycoon su Twitter – il partito repubblicano potrà unirsi e a novembre ottenere una grande vittoria“. Intanto Bernie Sanders ha vinto nei caucus democratici in Idaho e Utah. Sul fronte repubblicano, facile vittoria per Ted Cruz in Utah, battuto Donald Trump.