“Ottenere buoni risultati per Spalletti sarebbe stato come tradire Rudi”. É questa la frase forte dell’intervista che Gervinho ha rilasciato l’Equipe sulla sua esperienza nella capitale.
Secondo la punta ivoriana (oggi in Cina all’Hebei Fortune), alla fine dell’esperienza nella capitale c’è stata la perdita delle motivazioni dopo l’addio del tecnico francese: “È grazie a Garcia se ho firmato con la Roma nel 2013: il club non mi voleva, lui invece ha combattuto per avermi. Quando è arrivato Spalletti ho discusso con lui, ma è arrivato in un momento in cui già non avevo più voglia di restare nel club. Alla fine sono andato via ed è stata la soluzione migliore per tutti: non avevo più motivazioni.”
Poi l’offerta dalla Cina: “Un’offerta che non potevo rifiutare. In Europa cifre del genere sono impossibili, anche al Real Madrid. Ad alcuni possono sembrare enormi, ma mi sono state offerte grazie alle mie qualità. Il bambino che veniva da quartieri disagiati oggi fa un’altra vita, con i soldi ho altri propositi e ho già iniziato a fare investimenti”.