Nuovi arresti nell’ambito dell’operazione Big Bang dei carabinieri di Torino contro le infiltrazioni ‘ndranghetiste. Tre persone sono finite in manette con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata all’estorsione e all’usura.
I tre individuavano persone dedite al gioco d’azzardo o imprenditori in difficoltà per praticare prestiti a tassi usurari (fino al 15% al mese) oppure operazioni di cannibalismo finanziario. Il 14 gennaio furono arrestate 22 persone tra cui i boss Adolfo e Cosimo Crea, il 29 febbraio altre 14.
Uno dei fermati è un imprenditore di 33 anni che acquistava quote di società in difficoltà; il secondo, 65 anni, già detenuto ad Ancona, subentrava al primo chiedendo la restituzione di rate versate con tassi usurari; l’ultimo, 56 anni, si occupava invece dei prestiti ai giocatori d’azzardo.