Il comitato etico della Fifa ha aperto un’inchiesta formale sull’assegnazione della Coppa del Mondo 2006, svoltasi in Germania.
Gli indagati sono 6 e fra loro spiccano Franz Beckenbauer (presidente del comitato organizzatore) e l’ex presidente della Federcalcio tedesca Wolfgang Niersbach (per mancata segnalazione). Presente nella lista degli indagati anche Sandrock, ex segretario generale della DFB e direttore della competizione mondiale.
L’indagine è partita da un documento trovato dagli inquirenti negli uffici della Federcalcio tedesca, risalente al 6 luglio 2000 e controfirmato da Jack Warner, membro del comitato esecutivo FIFA ed allora capo della Concacaf. Da verificare se siano avvenute irregolarità e atti di corruzione nei confronti del Sudafrica, nazione sconfitta nel voto finale per 12-11 e poi (si sospetta) “ricompensata” con l’assegnazione nella successiva occasione.