Ecco le pagelle dell’anticipo della 30esima giornata di Serie A tra Roma e Inter (clicca qui per leggere la cronaca).
ROMA: Szczesny 6; Florenzi 6, Manolas 6,5, Rudiger 6, Digne 6 (dal 36′ s.t. Emerson s.v.); Nainggolan 8,5, Pjanic 6,5, Keita 6 (dal 12′ s.t. Dzeko 6); Salah 7, Perotti 5,5, El Shaarawy 7 (dal 48′ s.t. De Rossi s.v.). All.: Spalletti.
I MIGLIORI DELLA ROMA:
Nainggolan: Lotta su ogni pallone e non ha mai paura, nemmeno dei contrasti più duri (chiedere a Medel). Mette la stessa grinta e determinazione nel deviare in area il buon pallone regalatogli da Dzeko e che lui trasforma in oro.
Salah: È sempre pericoloso con i suoi strappi, ma oggi trova pochissime volte lo spazio necessario per calciare pulito verso la porta, o ancora per servire i compagni appostati all’interno dell’area avversaria. Quando poi riesce a centrare lo specchio, trova un ottimo Handanovic a sbarrargli la strada.
El Shaarawy: È un giocatore rinato, e gran parte del merito va dato a Spalletti. Sul centro-sinistra fa il bello e il cattivo tempo, saltando con estrema facilità qualsiasi avversario si metta tra lui e la porta. Va anche vicinissimo al gol, ma pure lui viene fermato da un prodigioso intervento di Handanovic.
I PEGGIORI DELLA ROMA:
Perotti: Si muove parecchio, ma sembra non trovare la giusta collocazione tra i centrali nerazzurri, che lo controllano con efficacia. Le sue (rare) giocate non creano alcun beneficio alla fase offensiva della Roma.
INTER: Handanovic 7; Nagatomo 6, Miranda 7, Murillo 7, D’Ambrosio 6; Brozovic 8,5, Medel 6,5; Biabiany 6 (dal 37′ s.t. Manaj s.v.), Ljajic 6 (dal 41′ s.t. Felipe Melo s.v.), Perisic 8; Eder 5. All.: Mancini.
I MIGLIORI DELL’INTER:
Brozovic: Un lavoratore infaticabile. Recupera un gran numero di palloni a metà campo e guida con autorevolezza il pressing dei compagni. Poi accompagna sempre le azioni d’attacco, e nel primo tempo fallisce una buona occasione solo perché arriva troppo stanco sul pallone. Ma nella ripresa si fa ampiamente perdonare con l’assist per il gol di Perisic.
Perisic: Trova qualche falla sul lato destro della Roma e ne approfitta, spingendo parecchio e trovando spesso il fondo: un paio di suoi cross mettono paura alla retroguardia romanista, che poi nella ripresa si fa sorprendere da un suo inserimento dopo un sanguinoso pallone perso a metà campo; lui non perdona e firma il momentaneo vantaggio dell’Inter. Dà grande disponibilità anche in fase difensiva con diverse chiusure da applausi.
Handanovic: Se ne sta tranquillamente a guardare per gran parte del match, perché tanto i suoi compagni difendono bene. Poi però quando viene chiamato in causa risponde alla grande, neutralizzando prima una splendida girata al volo di El Shaarawy e poi un insidioso colpo di testa di Dzeko. Ma non può nulla sul tiro di Nainggolan.
I PEGGIORI DELL’INTER:
Eder: Prosegue il periodo nero per l’italo-brasiliano, ancora una volta autore di una prestazione deludente. Tocca davvero pochissimi palloni e non tira nemmeno una volta in porta: qualcuno all’Inter si starà domandando quanto sia stato azzeccato il suo acquisto a gennaio.