Gli agenti del commissariato Centro della polizia di Stato del capoluogo lombardo hanno compiuto un blitz anti-droga all’interno dell’Università di Milano, arrestando due pusher. Si tratta di un italiano 26enne e un tunisino 39enne, che spacciavano nei chiostri dell’ateneo a studenti e a persone estranee all’ambiente universitario. I due sono stati arrestati in differenti operazioni condotte in accordo con il rettorato.
Arrestati due pusher che spacciavano droga all’interno dell’Università statale di #Milano pic.twitter.com/Mw41Yb25r4
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 18 marzo 2016
È emerso che spacciavano droga a buon mercato. Il 26enne, residente in via Ripamonti, è stato colto in flagranza di reato mentre cedeva delle buste di stupefacente a degli studenti della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Aveva 22 grammi di marijuana, 14 grammi di hashish e 180 euro. In casa il giovane nascondeva altri 104 grammi di marijuana custoditi in un barattolo, una scatola rossa con all’interno un panetto di hashish da un etto e un piccolo bilancino di precisione.
Il 39enne, invece, è stato arrestato dopo aver venduto 7 grammi di hashish a un cliente italiano nel chiostro di Storia e di Filosofia. Appena si è accorto dei poliziotti ha cercato di disfarsi di altra droga che aveva con sé gettandoli in un cestino. Perquisito, nelle tasche aveva 355 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio. Sia lo stupefacente che il denaro sono stati sequestrati.