Boom di iscrizioni al corso sull’autoimprenditorialità organizzato da Unioncamere Sicilia nell’ambito del progetto “Sviluppo dei servizi di sostegno alla creazione e allo start-up di nuove imprese giovanili, femminili, sociali, innovative e di immigrati in Sicilia”. Sono oltre 450 gli aspiranti imprenditori provenienti da tutta la Sicilia che hanno deciso di partecipare alle lezioni d’aula e in-streaming visualizzabili sul canale YouTube di Unioncamere Sicilia.
Tramite la modalità web-conference, infatti, è stato possibile permettere anche a chi è fuori sede di apprendere i contenuti del primo modulo dedicato alle strategie di marketing e alla creazione del “Business model Canvas”, cioè il primo strumento che un aspirante imprenditore deve conoscere per individuare le migliori soluzioni organizzative aziendali. Le prime lezioni si sono tenute a inizio marzo a Palermo, presso la sede di Unioncamere Sicilia, e nelle Camere di Commercio di Catania e Caltanissetta. Adesso si affronteranno gli argomenti previsti dal secondo modulo e che riguardano “il capitale di debito”, “il capitale di rischio”, “gli strumenti di finanza agevolata”, “i beni immateriali”, “brevetti, marchi, disegni e modelli”.
Le prossime lezioni del corso itinerante si terranno dunque a Trapani dove è previsto un incontro formativo lunedì 21, dalle 9 alle 18, sempre presso la sede della Camera, a Caltanissetta (martedì 22, dalle 9 alle 18) e a Siracusa (giovedì 24, dalle 9 alle 18). Un focus sarà dedicato ai bandi in corso quali “Disegni +3” e “Marchi +2” e verrà tenuto da un esperto del settore. Il pomeriggio sarà dedicato a un’analisi di un bando pubblico-tipo fornendo così ai partecipanti un momento pratico di studio riguardo le possibili fonti di finanziamento pubblico dalle quali attingere. Nei prossimi giorni, sul sito web www.unioncameresicilia.it, verrà diffuso il calendario delle lezioni successive che si concluderanno tra fine aprile e inizio maggio.
“Questa iniziativa ha suscitato grande interesse, specialmente tra i giovani”, dichiara il segretario generale di Unioncamere Sicilia, Santa Vaccaro. Che aggiunge: “Il dato sulle iscrizioni al corso dimostra che in Sicilia c’è tanta voglia di fare impresa e in molti hanno già le idee chiare su che tipo di attività vogliono intraprendere. Prima di far partire le lezione, infatti, abbiamo somministrato un questionario orientativo pre-corso al quale ha risposto oltre il 50% degli iscritti e che ci ha permesso anche di conoscere la domanda e quindi anche di modellare il corso in base alle reali esigenze dei partecipanti”.
Dall’indagine conoscitiva è emerso che il 53% degli iscritti al corso intende mettersi in proprio entro il 2016. Oltre il 30% è disposto a investire tra 10.000 e 20.000 euro. I settori più gettonati sono il turismo, il commercio e i servizi alle imprese. Il 52% degli intervistati ha dichiarato di voler aprire una società, mentre il 48% preferisce la forma dell’impresa individuale.
. Al termine del corso, inoltre, sarà fornita una consulenza personalizzata che porterà l’aspirante manager all’apertura di una nuova impresa. L’iniziativa, infatti, è destinata a tutti coloro che vogliono mettersi in proprio, specialmente ai giovani imprenditori e alle imprese femminili o di immigrati ma anche alle start-up innovative o sociali.