Giallo a Milano, in via Gustavo Modena 36, non lontano da Città Studi. Un uomo di 27 anni è morto dopo essere precipitato da una finestra di un palazzo che ospita una residenza per universitari.
A lanciare l’allarme, poco dopo le 10, è stato il custode dello studentato, che ha trovato il corpo ormai senza vita all’interno del cortile.
Il giovane non era un ospite fisso della struttura, né si era registrato come visitatore presso la portineria della struttura. I rilievi effettuati dal 118 non escludono che la morte possa essere avvenuta anche 48 ore fa.
Al momento non è chiaro da quale altezza sia precipitato il 30enne, anche se si ipotizza che possa essere dal quarto o dal quinto piano dello stabile.
Il pm di turno di Milano Maurizio Ascione ha aperto un fascicolo di indagine al momento a carico di ignoti. In questi casi, infatti, il fascicolo inizialmente viene iscritto per l’ipotesi di reato di omicidio colposo o di istigazione al suicidio, come atto dovuto.
Secondo una prima ricostruzione il ragazzo sarebbe precipitato dal quarto piano dell’edificio, forse da una scala antincendio. Sulla pagina Facebook del 27enne compare un disegno in cui è ritratta una persona che precipita da un palazzo. Secondo voci di quartiere era in cura per problemi psicologici.