Un’affascinante scoperta è stata fatta all’interno della tomba di Tutankhamon: sono state scoperte alcune stanze segrete contenenti materiale organico e metallo. Ad annunciarlo è il ministro per le Antichità dell’Egitto.
La scoperta, frutto di alcune scansioni ai raggi x avvenute nel 2015, darà vita ad altre campagne di ricerca per scoprire la natura dei materiali ritrovati e continua ad alimentare la leggenda che racconta della presenza della presenza, accanto alla tomba del faraone, della sepoltura della regina Néfertiti. Secondo altri studiosi, e secondo lo stesso ministro egiziano, nelle camere segrete potrebbe trovarsi invece la moglie del faraone Akhenaton, padre di Tutankamen, o una delle sue figlie.
Lo studio è stato effettuato da un team giapponese, guidato dall’esperto Hirokatsu Watanabe, il ministro ha spiegato: “Ci sono degli spazi vuoti, ma non totalmente vuoti, infatti contengono materiali organici e metalli“. Quindi il ministro ha precisato che a fine marzo nel sepolcro verranno realizzate ricerche più capillari e accurate.
Risalente a 330 anni fa, a differenza dei sepolcri degli altri faraoni la tomba di Tutankhamon non è mai stata saccheggiata. Scoperto nel 1922 dall’archeologo britannico Howard Carter, il sepolcro celava oltre 5mila oggetti intatti, di cui buona parte in oro massiccio.