Le ‘gazebarie’ sono già iniziate. Sono poco più di una cinquantina i gazebo montati in ogni quartiere della città, da Prati a Ostia. Le urne aperte dalle 10 alle 18 di sabato e dalle 9.30 alle 13.30 di domenica, vede impegnati oltre mille volontari.
Sulla scheda quattro quesiti: una sorta di referendum su Bertolaso; la condivisione dell’impostazione del programma basato sullo slogan “Tolleranza zero”; il sostegno ai valori del centrodestra; e una lista di 15 priorità per Roma piuttosto generiche tra cui scegliere. Si va dalla manutenzione stradale all’emergenza casa, dalla sicurezza all’abbassamento delle tariffe comunali. Lanciato anche l’hashtag: #RomaSeiTu.
“Guido Bertolaso rappresenta una grande opportunità per Roma. È un campione del fare, è l’unico che può cambiare la Capitale con tolleranza zero verso il degrado e verso chi non rispetta le regole”. Sono state le parole di Silvio Berlusconi intervenendo alle “gazebarie. Ci ho messo tre mesi a convincerlo. Non è il candidato di una parte politica ma di tutti i romani. Vincerà al primo turno“, ha aggiunto.
Immediata la replica del leader della Lega, Matteo Salvini: “Giorgia Meloni è il perfetto candidato sindaco per Roma. E Parisi per Milano”. Salvini, indossando una felpa gialla con la scritta “Stefano Parisi” in blu, ha stretto mani e scattato selfie con i suoi sostenitori.