Il mondo della musica è sotto choc per l’improvvisa scomparsa di Keith Emerson, il tastierista e fondatore degli ‘Emerson, Lake & palmer’. Il 71enne è trovato morto ieri nel suo appartamento di Santa Monica, in California. Secondo la polizia californiana, Emerson si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola alla testa.
Il musicista è stato trovato riverso dalla sua fidanzata. Emerson è stato uno dei musicisti simbolo del Progressive Rock, uno dei primi tastieristi a usare il Moog, il primo grande sintetizzatore con un centinaio di cavi da collegare e spostare e, soprattutto a suonarlo dal vivo.
Era nato a Tomorden, nello Yorkshire nel 1944, si era formato ascoltando i grandi pianisti di jazz e studiando musica classica. Gli anni della sua consacrazione coincidono con la formazione di un trio leggendario insieme a Greg Lake, bassista e cantante e Carl Palmer, batterista.
A dare l’annuncio della sua morte la stessa band su Facebook. “Ci spiace annunciare che Keith Emerson è morto la scorsa notte nella sua casa di Santa Monica, a Los Angeles”. Nel 2010, Emerson ha annunciato di avere una diverticolite e di aver subito un intervento chirurgico.