Ha confessato, la donna fermata dai carabinieri per l’omicidio dell’idraulico di 59 anni a Marina di San Nicola, località balneare vicino a Roma. Si tratta di una casalinga straniera di 65 anni che adesso è accusata di omicidio volontario e tentata distruzione di cadavere.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, la donna ha prima accoltellato alla gola l’uomo e poi gli ha dato fuoco all’interno dell’auto. La ricostruzione dell’omicidio è stato possibile anche grazie alle immagini riprese dalle telecamere.
Dai video si nota un furgoncino con a bordo un uomo e una donna, l’idraulico e la donna fermata, intorno alle 17.30 del 9 marzo. Si vede poi la donna che usciva intorno alle 17.45 dal mezzo, con il volto coperto dal cappuccio di un piumino e quindi irriconoscibile e subito dopo una vistosa fiammata proveniente dall’interno della vettura.