L’ex braccio destro di Raffaele Cutolo, Pasquale Scotti, è stato estradato dal Brasile in Italia ed è stato arrestato.
Il superkiller considerato uno dei più pericolosi esponenti della Nuova Camorra Organizzata cutoliana, è stato fermato a Recife nel maggio scorso dopo 31 anni di latitanza, condannato per omicidio volontario e concorso in omicidio volontario.
È giunto all’aeroporto di Fumicino con un volo Alitalia proveniente da Rio de Janeiro.
Scotti camorrista negli anni ’80 era stato arrestato a maggio 2015 a Recife (Brasile) era #latitante da 30 anni pic.twitter.com/anvLNDUuqg
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 10 Marzo 2016
Deve scontare la pena di 30 anni di reclusione, comprensiva del periodo di detenzione in Brasile, come richiesto dall’autorità giudiziaria brasiliana e ai sensi del Trattato bilaterale in materia di estradizione sottoscritto nel 1989.
Il via libera definitivo all’estradizione era arrivato con una comunicazione del ministero degli Esteri della Repubblica Federativa del Brasile del 29 febbraio 2016, dopo la nota inviata dal ministro Andrea Orlando.