Una bomba atomica miniaturizzata come deterrente all”imperialismo statunitense. Ancora una volta la Corea del Nord alza la voce dicendosi pronta ad un attacco preventivo contro gli Usa.
A scatenare la reazione di Pyongyang sono le esercitazioni militari congiunte Washington-Seul, le più grandi di sempre con quasi 320mila soldati, cominciate nei giorni scorsi.
“Se gli imperialisti americani violano la sovranità e il nostro diritto a esistere con armamenti nucleari, la Corea del Nord non esiterà ad assestare un attacco preventivo“, ha detto il leader Kim Jong-un.
Parlando in un’imprecisata riunione con gli scienziati del settore nucleare, il leader si è congratulato per gli ordigni sufficientemente piccoli da essere montati su un missile.
“Le testate sono state standardizzate al punto da poter essere montate su vettori grazie alla loro miniaturizzazione – ha concluso Kim -. Questo può essere definito sul serio come deterrente nucleare“.