Ancora sangue a confine tra Tunisia e Libia. Sono almeno 25 le vittime degli scontri avvenuti tra le forze dell’esercito tunisino e un gruppo di miliziani dell’Isis infiltratisi nel Paese dalla vicina Libia. Tra i morti, oltre a diversi jihadisti, ci sono almeno 4 civili (uno di loro sarebbe un ragazzo di 12 anni) e due militari.
Sei jihadisti feriti sono stati catturati al termine dell’assalto alle basi militari e della polizia nella località di Jellal, vicina a Ben Guerdane. Il premier Habib Essid ha riunito una riunione urgente del Consiglio di sicurezza.