Maria Sharapova ha annunciato in conferenza stampa di essere risultata positiva ad un controllo antidoping il 26 gennaio di quest’anno.
La sostanza incriminata è il Meldonium, una molecola usata nei farmaci anti-diabete (proibita dall’inizio di quest’anno perché migliora il metabolismo e l’approvvigionamento energetico dei tessuti). La positività risale proprio agli scorsi Australian Open: la russa ha subito ammesso, senza chiedere le contro-analisi. Rischia da diversi mesi fino a 2 anni di squalifica.
Nelle ore precedenti all’annuncio si erano rincorse le voci di un possibile ritiro dall’attività agonistica causa infortuni. Poi l’amara sorpresa. Le parole della campionessa: “Ho deluso i miei fan, ho deluso lo sport. Non voglio che la mia carriera si concluda in questo modo. Spero di avere un’altra possibilità”.