È tutto fatto tra la ditta Trevi e le autorità irachene. È stato firmato, oggi, il contratto per i lavori di consolidamento della diga di Mosul.
L’accordo, dice la Farnesina, è stato raggiunto al termine di un intenso negoziato tra l’azienda e i vertici di Baghdad. Si potrà quindi procedere alle opere concordate nella visita del premier Al Abadi a Roma e oggetto dei contratti a New York tra il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e i rappresentanti Usa dell’Iraq.