Secondo la Protezione civile “il sistema di bassa pressione che, dallo scorso fine settimana, insiste sull’Italia, tenderà a muoversi verso sud-est, trasferendo le condizioni di più spiccato maltempo alle regioni meridionali, specie sui settori tirrenici peninsulari”. È l’ultimo bollettino che si riferisce soprattutto ad alcune regioni.
Le maggiori criticità sono state individuate in sette regioni: Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Abruzzo, Campania, Basilicata e Calabria, per le quali è stata emessa un’allerta arancione.
Scendendo nel dettaglio, oggi l’allerta arancione si avrà: per rischio idraulico sul Rodigino in Veneto ed in Emilia-Romagna sulla Pianura di Modena e Reggio Emilia e su quella di Bologna e Ferrara; per rischio idrogeologico, invece, sull’Oltrepò pavese in Lombardia, su gran parte delle Prealpi Venete, sulla Pianura di Parma e Piacenza in Emilia-Romagna, sui settori appenninici dell’Abruzzo, su gran parte della Campania, sui bacini Agri e Sinni in Basilicata e sulle zone tirreniche centro settentrionali della Calabria. L’allerta è gialla, idraulica e idrogeologica, sulla gran parte del restante territorio nazionale, ad esclusione delle Regioni nord-occidentali, di Sardegna, Trentino, Friuli Venezia Giulia e Marche.