Il maltempo che nelle ultime ora ha colpito il Nord Italia ha provocato un’altra vittima. Si tratta di una 50enne di Novara che è rimasta uccisa da un blocco di neve che si è staccato dal tetto, trascinando con sé alcune pietre. La tragedia è avvenuta a Limone Piemonte, nel Cuneese, dove il maltempo infuria da tre giorni. La donna era appena uscita dalla casa di riposo dove prestava servizio per conto di una cooperativa. Inutile ogni tentativo di rianimazione. Il decesso è stato causato dalla frattura del cranio.
L’ultima vittima, in ordine di tempo, è un pescatore scomparso dall’Isola d’Elba sabato e trovato senza vita sotto la chiglia del peschereccio sul quale avrebbe dovuto ricominciare a lavorare dal primo marzo. L’uomo, tunisino di 49 anni, potrebbe essere morto dopo essere scivolato in acqua, a Porto Ferraio, dove era ormeggiata la sua barca. A scoprire il cadavere sono stati i vigili del fuoco. Si tratta della settima vittima in pochi giorni.
In Val di Fassa, invece, una valanga è caduta nella tarda mattinata seppellendo due sciatori che sono stati recuperati dai soccorsi, arrivati con gli elicotteri.
Un guasto dovuto a un allagamento ha causato, invece, forti rallentamenti sulla linea ferroviaria Chivasso-Aosta. Dicei i treni regionali coinvolti: per quattro ritardi fino a un’ora, mentre per altri sei parte del percorso è stata cancellata. Attivato un servizio con autobus tra Ivrea e Strambino.