L’Iran è pronto per la svolta: è l’esito delle votazioni indette per per rinnovare il Parlamento (il Majlis) e l’ Assemblea degli esperti, 88 membri in carica per otto anni, che sarà chiamata a scegliere al suo interno il successore della Guida Suprema qualora Khamenei muoia o si dimetta.
L’ex presidente Ali Akbar Hashemi Rafsanjani e l’attuale presidente Hassan Rohani, entrambi dello schieramento riformista-moderato, sono i primi della lista dei 16 eletti all’Assemblea degli Esperti nel collegio elettorale di Teheran, conquistando 29 seggi sui 30 nel nuovo Parlamento. I dati definitivi sono stati annunciati dal ministero dell’Interno. I primi posti conquistati sulla base del voto sono tutti occupati da riformisti e moderati.
Il primo nominativo sul fronte dei conservatori si trova al decimo posto con Ahmad Janati, presidente del Consiglio dei Guardiani, l’organismo che controlla il Parlamento e il voto. Ancora più sotto, al dodicesimo posto, si piazza invece Mohammad Taqi Mesbah Yazdi.