Partirà ad aprile 2016 il progetto “Farmacia e Diabete”, voluto dall’azienda italiana Corman (impegnata nell’area del diabete con marchi leader di settore come Omron, Abbott, Becton & Dickinson) per garantire ai farmacisti gli strumenti per gestire in modo efficace ed efficiente il paziente cronico.
La logica che anima il progetto è quella secondo cui la farmacia rappresenta oggi il primo presidio socio sanitario sul territorio, in particolare per i diabetici. A ogni farmacia italiana fanno capo, in media, 58 persone in terapia insulinica multi-iniettiva. Ma il numero di italiani colpiti da questa patologia è in aumento. Per questi malati cronici, oltre al CAD (Centro Anti Diabete), la farmacia diventa il punto di riferimento fondamentale. La compliance alla terapia per ridurre gli effetti della patologia e i costi sociali sono molto gravosi nella vita dell’insulinico. La spesa farmaceutica media per assistito diabetico, infatti, è di 922 euro l’anno a fronte di 470 euro per il non diabetico.
“Da aprile fino a novembre – dice Andrea Verniani, direttore marketing di Corman – sono previste in tutta Italia 2750 mezze giornate di formazione e assistenza in farmacia per il paziente diabetico insulino trattato. Il progetto sarà particolarmente concentrato al Centro Sud e nelle isole dove la patologia sta crescendo. Il progetto “Farmacia e Diabete” si rivolge sia al professionista sia al paziente che potrà trovare in farmacia il supporto qualificato nella gestione quotidiana della malattia. Per la prima volta si sviluppa in farmacia un progetto a 360 gradi per il paziente diabetico che comprende: la misurazione della pressione arteriosa, la misurazione della glicemia e le tecniche di iniezione dell’insulina. L’accuratezza della misurazione pressoria e glicemica, associate alla corretta tecnica di iniezione, sono il primo passo per migliorare la qualità della vita e ridurre il rischio cardiovascolare dei pazienti diabetici”.
Durante i prossimi otto mesi, personale infermieristico selezionato e specializzato supporterà e guiderà i farmacisti nell’approfondire le nuove tecnologie per la misurazione di glicemia e pressione arteriosa, il corretto uso e le differenze dei vari devices per la somministrazione dell’insulina. La formazione altamente qualificata prevede l’acquisizione di 50 crediti ECM, cioè l’intero fabbisogno annuale. Ai pazienti insulinici è poi riservata la consulenza e la spiegazione dei nuovi dispositivi per la migliore gestione e convivenza con il diabete.
La campagna comprende l’App e il portale www.farmaciaediabete.it con tutte le informazioni e il servizio di geolocalizzazione delle farmacie aderenti al progetto. I cittadini possono così trovare facilmente la farmacia più vicina aderente all’iniziativa che sarà contraddistinta in vetrina dal marchio di Certificazione di qualità: una garanzia di professionalità per i pazienti diabetici.