Dopo il successo ottenuto al Senato sulle Unioni Civili, il Governo incassa l’ok della Camera al provvedimento sul conflitto di interessi.
I voti favorevoli sono stati 218, i no 94, 8 gli astenuti. Il testo passa ora all’esame del Senato. Abrogata la Frattini e introdotto il concetto di conflitto di interessi preventivo.
Il testo unificato riguarda i titolari di cariche di governo nazionali e regionali, ai parlamentari e, così come ha stabilito l’Aula, anche i componenti di tutte le autorità indipendenti.