Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, rispondendo ad un’interrogazione di Forza Italia in merito alle indiscrezioni pubblicate da Wikileaks sulle intercettazioni da parte degli Usa durante il governo Berlusconi, tra il 2008 e il 2011, dichiara che “sarebbe inaccettabile un’attività intercettiva verso un governo alleato degli Stati Uniti”. “Ciò richiede urgenti approfondimenti”, ha aggiunto e ha spiegato che “per far chiarezza è stato convocato alla Farnesina l’ambasciatore statunitense. Continueranno altri approfondimenti anche attraverso canali tecnici di collaborazione anche con gli Stati Uniti e tutti gli elementi che dovessero emergere sarebbero prontamente riferiti dal governo anche in sede parlamentare”.
Intanto, la procura di Roma ha intanto aperto un fascicolo con l’intestazione ‘atti relativi a’, cioè senza ipotesi di reato né indagati: l’incartamento contiene anche una serie di articoli dedicati dalla stampa al caso.