Il Tribunale di Messina ha rinviato alla Corte Costituzionale l’Italicum, facendo propri 6 dei 13 motivi di incostituzionalità proposti dai ricorrenti.
La nuova legge elettorale è stata impugnata con una serie di ricorsi analoghi, depositati in contemporanea nei tribunali dei capoluoghi dei distretti di Corte d’appello, tra cui Roma, Milano, Napoli. Nel mirino, tra le altre cose, premio di maggioranza e ballottaggio.
“Non mi stupisce. Siamo in Italia, dove una legge prima di diventare vigente è già mandata alla Consulta” dichiara il ministro dell’Interno Angelino Alfano.