La base siciliana di Sigonella farà da ponte aereo per i raid americani anti-Isis in Libia. Saranno undici i velivoli Usa armati di missili presenti nella base, secondo quanto previsto dall’accordo tra Roma e Washington.
Le ricognizioni sono iniziate già da un mese, ma le incursioni cominceranno tra sette giorni. L’accordo siglato dal governo Renzi con gli Stati Uniti, come riporta Il Corriere della Sera, impegna l’Italia ad autorizzare “tempestivamente” la missione di fronte alla richiesta del comando militare statunitense.
Si potrà infatti agire soltanto “in caso di pericolo per difendere civili e militari che sono sul campo”. Di certo, però, i militari italiani non saranno sul campo.