Sono ore febbrili per Palermo, alle prese con la questione Tecnis e la preoccupazione che i cantieri in città, per la realizzazione dell’anello ferroviario, possano subire uno stop.
Giunge la notizia che venerdì potrebbe essere il giorno dell’ufficialità di Rfi come sostituto di Tecnis per quanto riguarda i cantieri.
Dopo le recenti proteste e i problemi con l’azienda catanese, Rete Ferroviaria Italiana sembra aver preso in mano la situazione e gestirà direttamente i lavori dell’opera pubblica del capoluogo.
Ieri i vertici di Rfi avevano incontrato i sindaci, Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, fornendo ampie rassicurazioni ai lavoratori della Tecnis sulla possibilità da parte della stazione appaltante di sostituirsi all’azienda per attivare i poteri di surroga e predisporre il pagamento diretto dei salari, che costituirebbe, come sottolineano i sindacati, la ripresa dei lavori.