La Guardia di Finanza ha compiuto un blitz contro il clan Parisi di Bari, arrestando 11 persone. Sono numerose le ordinanze di custodia cautelare eseguite dal Nucleo di Polizia tributaria nell’ambito di una operazione che è stata ribattezzata ‘Clean Up’.

Gli arrestati, sei ai domiciliari e cinque in carcere, sono ritenuti vicini al clan di Bari che fa capo a ‘Savinuccio Parisi’ e che avrebbero messo in atto una serie di estorsioni nei confronti di imprenditori, in particolare quelli che operano nel settore edile della città. Tra gli arrestati c’è anche Michele Parisi, fratello di ‘Savinuccio’, scarcerato a metà gennaio in quanto assolto nel processo su una presunta estorsione da 700mila euro ai danni di un imprenditore di Modugno (Bari).

L’indagine è stata condotta tra il 2013 e il 2014 ed è cominciata da una denuncia, per estorsione, presentata da un imprenditore il cui nome figura tra i 28 indagati.

L’inchiesta, coordinata dalla procura distrettuale antimafia, prevede anche il sequestro di beni per un valore di 56 milioni di euro. Tra i beni sequestrati ci sono anche aziende alimentari.