Ancora un folle episodio negli Stati Uniti d’America, questa volta in Michigan. Almeno sei persone sono state uccise e tre ferite (due in modo molto grave) in una serie di omicidi casuali nella città di Kalamazoo. Tra le vittime non c’è, così come era emerso nelle prime ore, una ragazzina.
Ad aprire il fuoco è stato un uomo bianco di circa 50 anni, che ha sparato mentre percorreva le strade della città a bordo di un’auto di colore blu scuro. La polizia, che ha lanciato una massiccia caccia all’uomo, ha arrestato dopo alcune ore un “possibile sospetto”. Il vicesceriffo della città, Paul Matyas, ha raccontato che, al momento della cattura, l’uomo non ha opposto resistenza e nella sua auto sono stati trovate armi.
Le sparatorie sono iniziate alle 18 locali (mezzanotte in Italia), e in tutti i casi sono avvenute in parcheggi della città: i primi a essere stati presi di mira sono stati quelli di un ristorante e di un rivenditore d’auto.
La prima a essere stata colpita, con quattro proiettili, è stata una donna, poi è stata la volta di tre persone, due delle quali sono poi morte, nel parcheggio di un ristorante. Quattro persone sono quindi state uccise nel parcheggio di un concessionario auto.