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Palermo, fuochi d’artificio e strade bloccate |È avvenuto dopo il funerale del cognato di un boss

Episodio inquietante nel quartiere Kalsa a Palermo. Sabato scorso, durante il passaggio del feretro di Antonino Cinà, cognato del boss locale Luigi Abbate, conosciuto come ‘Gino u mitra’, attualmente in carcere, sono stati esplosi fuochi di artificio.

La questura di Palermo sta indagando per accertare la ditta e il committente dei giochi pirotecnici.

I funerali si sono svolti nella chiesa di Santa Maria della Pietà e subito dopo c’è stata una processione che ha visto in prima fila i fratelli di Gino, Ottavio e Piero Abbate.

Il corteo ha attraversato la piazza e percorso via Lincoln e qui il traffico è andato letteralmente in tilt. Il tutto sarebbe stato ripreso dalla polizia. Le saracinesche dei negozi erano abbassate e si sono levate colombe in volo e il passaggio del feretro è stato sottolineato da applausi.

La polizia sta verificando il ruolo di tre persone che hanno bloccato la piazza per consentire lo svolgimento del corteo.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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