Fabrizio Alastra, portiere del Palermo, ha esordito ieri pomeriggio nella gara persa contro il Torino allo stadio Renzo Barbera. Entrato a freddo dopo l’infortunio di Stefano Sorrentino, il giovane classe ’97 si è reso protagonista di un’ottima prestazione, risultando uno dei migliori in campo.

Nel 2014 è stato premiato come miglior portiere del Torneo Viareggio: a schierarlo tra i pali Giovanni Bosi, ieri in panchina a guidare i rosanero. Alastra e i suoi compagni furono eliminati in semifinale dall’Anderlecht poi sconfitto in finale dal Milan di Inzaghi.

Intervistato nel post partita di Palermo Torino, il baby portiere ha dichiarato: “Felice per l’esordio, ma sono dispiaciuto per il risultato. Al di là della mia prestazione, la squadra è composta da 11 elementi. Stefano è un grande portiere, sono felice di aver giocato bene, anche grazie ai suoi consigli in allenamento. Non nego che al primo rinvio mi tremavano le gambe, non è facile esordire così a freddo”.

Ancora una volta la scuola italiana dei portieri si dimostra una delle migliori d’Europa. Donnarumma è diventato il portiere titolare del Milan all’incredibile età di 16 anni e Leali si è confermato ad alti livelli dopo la buona stagione con il Cesena. Stesso discorso per quanto riguarda Gollini che sta tenendo a galla il Verona a suon di miracoli. “Ultimo arrivato” dunque Fabrizio Alastra difenderà la porta del Palermo, orfano di Sorrentino per il prossimo mese e mezzo.