Sulla ricerca, in Italia, si discute (e si litiga) molto spesso. È di oggi, infatti, la polemica “social” scoppiata in seguito alla pubblicazione da parte della ministra dell’Istruzione Stefania Giannini di un post Facebook forse eccessivamente “trionfalistico” sui risultati ottenuti dalla ricerca italiana.
“Ministra, la prego di non vantarsi dei miei risultati. L’Italia non ci ha voluto, la ricerca è olandese”, si è premurata di precisare la scienziata Roberta D’Alessandro. La Giannini aveva elogiato i 30 italiani capaci di vincere milioni di euro di fondi con alcuni progetti di ricerca a un concorso europeo.
Un’altra ottima notizia per la ricerca italiana. Colpisce positivamente il dato del numero di borse totali ottenute dai…
Pubblicato da Stefania Giannini su Venerdì 12 febbraio 2016
La risposta “senza appello” della ricercatrice è arrivata puntuale: “La mia ERC e quella del collega Francesco Berto sono olandesi, non italiane. L’Italia non ci ha voluto, preferendoci, nei vari concorsi, persone che nella lista degli assegnatari dei fondi ERC non compaiono, né compariranno mai”.
“E così, io, Francesco e l’altra collega, Arianna Betti (che ha appena ottenuto 2 milioni di euro anche lei, da un altro ente), in 2 mesi abbiamo ottenuto 6 milioni di euro di fondi, che useremo in Olanda. L’Italia ne può evidentemente fare a meno”, ha continuato la ricercatrice. La risposta, neanche a dirlo, ha ricevuto immediatamente il plauso della comunità social.