Sono in tutto sei le persone, tra cui un avvocato e un commercialista, arrestate per bancarotta fraudolenta dalla Guardia di Finanza di Treviso. L’operazione “Piazza Pulita” arriva a conclusione di un anno di indagini. Due degli arrestati sono in carcere mentre gli altri quattro sono finiti ai domiciliari.
I principali indagati, imprenditori a capo di società attive in vari settori, sono accusati di aver distratto circa 8 milioni di euro.
I militari sono riusciti a ricostruire i movimenti illeciti nelle indagini, coordinate dalla magistratura trevigiana, durate circa un anno.
A capo del sodalizio, secondo le indagini, c’era un noto commercialista che si sarebbe avvalso per le operazioni illecite di fidati collaboratori, tra i quali un avvocato e numerosi “prestanome” compiacenti.
Indagati altri dodici soggetti, e perquisito anche uno studio commercialistico.