Alla fine è stato Bernie Sanders ad aggiudicarsi le primarie dei democratici in New Hampshire. Il senatore del Vermont promette: “Vinceremo in tutto il Paese”. Non la prende bene la rivale Hillary Clinton che attacca: “Sono io che rappresento la vera svolta”. Sul fronte repubblicano nessuna novità, vince Donald Trump: “Renderemo l’America ancora grande”. Secondo posto per il governatore dell’Ohio John Kasich.
La Clinton è stata staccata di oltre 20 punti di scarto, la speranza si chiama South Carolina: “Mi congratulo con il senatore Sanders – ha detto Hillary – ma sono io che rappresento la vera svolta. “So che ho molto lavoro da fare, e lavorerò più di ogni altro, lotterò per ogni voto. E alla fine vinceremo insieme la nomination e queste elezioni”, ha concluso davanti ai suoi fan. Accanto sul palco il marito Bill e la figlia Hillary.
Jeb Bush, ex governatore della Florida, ha dato vita ad un testa a testa per il terzo posto con l’ultarconservatore Ted Cruz. Tonfo per Rubio che non va oltre il quinto posto: “La campagna non è morta”. Il giovane senatore di origini cubane ha pagato l’ultimo disastroso dibattito televisivo, che ha messo a nudo molte delle sue vulnerabilità.