L’ottava puntata di “Tutto può succedere” inizia con una novità in casa Ferraro: Sara ha trovato lavoro presso l’azienda del fratello Alessandro e si prepara ad affrontare il suo primo giorno. Nonostante lei si senta “inadeguata”, il fratello cerca di farla sentire a suo agio e insieme si recano sul posto di lavoro.
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Carlo finalmente rivede Feven e il figlio Robel: i due ormai si sono trasferiti a Milano e raramente riescono a tornare a Roma. Per Carlo è un’emozione immensa, soprattutto ora che ha capito cosa significa avere una famiglia e amarla. Luca finalmente trova lavoro: durante un incontro di lavoro gli viene proposto di lavorare in Corea e lo riferisce a Giulia. Lei però non è d’accordo e ritiene che la proposta di un posto di lavoro così lontano sia stata fatta per indurlo al rifiuto.
Carlo decide di andare a vivere a Milano, insieme a Feven e Robel ma la compagna gli dice che andrà a stare negli Stati Uniti per tre settimane. Giulia discute con Luca in merito alla sua decisione di andare a vivere in Corea per lavoro: i due avrebbero voluto avere un altro figlio ma l’allontanamento dell’uomo potrebbe causare una crisi definitiva. Giulia accetterà la decisione del marito?
Nel frattempo Sara comincia ad ambientarsi nel nuovo posto di lavoro, l’agenzia dove lavora anche il fratello. Giorgio, uno dei colleghi di Alessandro, ci prova palesemente con Sara e lei sbadatamente gli racconta della malattia di Max. Alessandro reagisce molto male, chiedendo a Sara di separare la sfera personale da quella lavorativa. Lei, delusa per il suo comportamento, scoppia a piangere, capendo di aver sbagliato. Effettivamente non è stata una grande mossa e raccontare i fatti privati del fratello era qualcosa che si poteva anche evitare.
Feven dice a Carlo che la mamma non è sicura di lui e vorrebbe tenere Robel al posto suo. Carlo reagisce male e chiede alla compagna di poter tenere il figlio, certo di esserne capace ormai. Feven non cambia la sua idea e crede che la cosa migliore sia affidare il figlio alla mamma durante la sua permanenza negli Stati Uniti. Giulia finalmente si convince e dice a Luca di accettare la proposta lavorativa in Corea: lei sicuramente lo seguirebbe nella scelta. Alessandro capisce di aver esagerato con Sara e le chiede scusa. I due si recano a lavoro insieme e nel frattempo Alessandro incontra la figlia per strada: il padre preoccupato le va incontro chiedendole cosa sta facendo. Federica lo rassicura dicendogli che sta facendo volontariato in una casa famiglia. Qui incontra Lorenzo, un altro volontario: tra i due è amore a prima vista ma non succede nulla se non qualche battuta di troppo…
Nel frattempo Ambra conosce una nuova compagna: le due si frequentano e sembra esserci un gran feeling ma Sara non se ne accorge e crede che le due siano sono amiche. Cristina, in ansia per la figlia, va a trovarla nella casa famiglia ma Federica sembra non essere entusiasta della visita. La sua intromissione le dà fastidio e la ragazza rifiuta l’aiuto e i consigli della mamma.
Sara confida ad Alessandro di essere pronta per fare un altro figlio con Luca: una gravidanza che condizionerebbe irrimediabilmente le scelte lavorative del marito. Alessandro non vede progressi nel figlio e chiede all’assistente di Max delle spiegazioni: Gabriella risponde che servirà del tempo e che il bambino sta facendo molti passi in avanti. Luca dice a Giulia di non volere un altro figlio, a causa della sua disoccupazione. L’uomo vorrebbe occuparsi di se stesso prima di poter accudire un altro bambino.
Carlo si scontra ancora una volta con la madre di Feven che non si fida di lui e non crede che sappia fare il padre. In realtà, il suo rapporto con Robel va a gonfie vele e i due sono sempre più uniti. Luca confida a Giulia di essere molto insoddisfatto della sua vita e le chiede di aspettare.
Nel frattempo Alessandro cerca di passare più tempo con il figlio, che secondo lui non dà segnali di miglioramento. In realtà i tempi sono abbastanza lunghi e la malattia del figlio non è facilmente curabile. Durante uno dei momenti passati insieme, Max ha una grossa crisi e Alessandro gli urla contro, non capacitandosi della malattia di Max. Ci vorrà solo un po’ di pazienza…