Era stata trafugata da Morgantina e acquistata nel 1985 dal J.P. Getty Museum di Los Angeles. Ora la Testa di Ade, detta anche Barbablu, reperto archeologico di inestimabile valore, torna a casa e precisamente in Sicilia nel museo di Aidone, grazie all’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Enna e dai Carabinieri del Comando Tutela patrimonio culturale.
Il rimpatrio dell’opera d’arte è stato possibile grazie all’analisi dei reperti abbandonati nei pressi dello scavo clandestino, tra cui 4 riccioli rinvenuti tra il 78 e l’88. Il Nucleo dei Carabinieri Tutela patrimonio culturale di Palermo insieme al Dipartimento dei Beni Culturali ha così analizzato i materiali e acquisito i documenti che sono serviti per la formalizzazione della richiesta di rogatoria internazionale, inviata alle autorità americane.
Il Getty Museum ha permesso il rimpatrio dell’opera in Sicilia, che è stata recentemente presentata a Enna, nell’auditorium della Procura.